S.E.R. Mons. Giancarlo Vecerrica è nato a Tolentino il 26 luglio 1940. Proviene da una famiglia di agricoltori, moralmente sana, molto stimata ed apprezzata per la testimonianza di fede.

Dopo aver compiuto gli studi liceali, filosofici e teologici nel Seminario di Macerata, conseguì il diploma di Specializzazione in Pedagogia Catechistica presso il Pontificio Ateneo Salesiano. Venne ordinato sacerdote il 22 maggio 1965. La diocesi di origine è Macerata - Tolentino - Recanati - Cingoli - Treia.

Dal 1965 al 1973 prestò la sua collaborazione come vice parroco nella Parrocchia dell'Immacolata a Macerata. Nel frattempo, dal 1966 al 1979 ricoprì anche l'incarico di vice assistente della Fuci. Destinato dal Vescovo all'insegnamento della religione nelle scuole, dal 1970 al 1998 gli venne affidato il mandato di docente presso il Liceo Classico "Leopardi" di macerata. Terminato l'incarico di vice parroco, nel 1973 venne nominato Cappellano del Convitto Nazionale di Macerata. Entrato a far parte del movimento ecclesiale di Comunione e Liberazione, nel 1975 ne divenne responsabile regionale. Dal 1985 al 1996 si dedicò in particolare alla formazione della gioventù, adoperandosi con dedizione alla creazione di gruppi giovanili per mantenere o riportare i giovani alla Chiesa. Venne nominato responsabile della Consulta di pastorale giovanile di Macerata.

Egli inoltre, è ben conosciuto in diocesi e nella regione per l'impegno con cui ha organizzato e segue il Pelleginaggio a piedi Macerata-Loreto che, giunto alla 30a edizione, raccoglie oltre 60mila giovani ed adulti provenienti da ogni parte d'Italia e del mondo.

Nel 1997 il suo Ordinario gli affidò l'importante e delicato incarico di Segretario Generale della Curia. Egli è stato altresì segretario della Commissione Presbiterale Regionale, della Commissione Regionale per il Diaconato, della Consulta Regionale delle Aggregazioni Laicali e Membro della Commissione Presbiterale Nazionale.

È stato eletto vescovo il 30 Dicembre 2002 e consacrato vescovo il 22 Febbraio 2003, giorno del suo ingresso nella nostra diocesi.